ANCELOTTI TIENE FAMIGLIA A NAPOLI: 4 ANNI FA SUA FIGLIA SPOSÒ MINO FULCO A CAPUA

Quattro anni fa quando Carlo Ancelotti venne in Campania, nel Casertano , per il matrimonio di sua figlia Katia nessuno avrebbe pensato che un giorno sarebbe diventato l’allenatore del Napoli. Carletto che vinceva tutto all’epoca era al Real Madrid. E suo genero, Mino Fulco, medico nutrizionista, originario di Mondragone nel Casertano, lavorava con lui collaborando all’equipe medica della blasonata squadra spagnola.
Era più o meno lo stesso periodo quando Katia Ancelotti pronunciò il fatidico “sì”. Giugno 2014.
Katia e Mino convolarono a nozze nella bellissima chiesa benedettina di Sant’Angelo in Formis, al cospetto di circa 230 invitati. Molti amici e parenti, ma decisamente pochi personaggi famosi e vip. Hanno presenziato alle nozze l’ex tecnico del Napoli Ottavio Bianchi, alcuni dirigenti del Real Madrid e del Milan, oltre alla presentatrice Barbara Petrillo (amica stretta della sposa), con il marito Fabiano Santacroce, ex calciatore del Napoli e del Parma. Coloro che hanno raggiunto la Campania dalla lontana Spagna hanno alloggiato in un albergo sul lungomare di Napoli, mentre gli sposi e parte della famiglia hanno occupato le sette camere esclusive di Tenuta San Domenico.

Nel bellissimo scenario immerso nel verde ha fatto il suo ingresso lo sposo Mino Fulco poco dopo le 16.00, in anticipo di più di mezz’ora rispetto all’orario prefissato per l’inizio della cerimonia (intorno alle 16.30). La sposa Katia, invece, come da tradizione ha tardato quasi dello stesso tempo ed è stata avvistata nei pressi della Chiesa intorno alle 17.00. Una Mercedes 280 SE grigia decappottabile ha condotto lei e il padre Carlo verso il luogo della cerimonia, tra i flash abbaglianti dei fotografi e le decine di telecamere puntate sulla lussuosa autovettura. Papà Carlo non è riuscito a contenersi e ad un certo punto ha mostrato i primi segni di cedimento emotivo, commuovendosi al fianco della figlia visibilmente emozionata e sorridente. Bellissima anche la marcia nuziale verso l’altare all’aperto sul quale li attendeva apparentemente tranquillo lo sposo Mino.
circa 250 gli invitati accorsi nella limitrofa Tenuta San Domenico, l’esclusivo relais che ha ospitato il banchetto dopo la cerimonia. Un party a dir poco blindato, al quale hanno partecipato prettamente parenti e amici stretti di entrambi gli sposi.
Dopo 4 anni Carlo Ancelotti diventa l’allenatore del Napoli e nel suo staff oltre all’altro figlio c’è propio il genero Mino.