BIAO QIU, IL PRIMO CINESE NEL BASKET ITALIANO ALLA DINAMO BANCO DI SARDEGNA

Mercoledì scorso è iniziata ufficialmente l’avventura di Biao Qiu alla Dinamo, primo giocatore cinese della storia della pallacanestro italiana

Biao e la Dinamo. Un contatto fortemente voluto e cercato, canale aperto alla scoperta di un orizzonte nuovo per il basket italiano, la Cina, funzionale alla reciproca scoperta e conoscenza, al creare un ponte fra la Sardegna, l’Italia e un oriente ormai non più così lontano. Dopo una lunga e complessa trattativa, la società del presidente Stefano Sardara e del diesse Federico Pasquini è riuscita a convincere un giocatore della Cina ad accettare di vivere un’esperienza all’ombra della Dinamo Banco di Sardegna: Biao Qiu mercoledì scorso è sbarcato a Olbia, aprendo a nuove prospettive, allargando gli orizzonti societari e sportivi.

Grande attesa. L’arrivo di Biao Qiu ha scatenato la curiosità e l’interesse dei tifosi della palla a spicchi, dei media, degli addetti ai lavori e dei tanti curiosi che vedono l’operazione Dinamo come una lungimirante e suggestiva intuizione. Un giocatore esperto, Biao, grande protagonista del campionato cinese, campionato sempre più seguito e competitivo per la presenza di ottimi prospetti locali e forti americani. Ad accompagnare l’atleta in questa sua avventura, grazie ad una collaborazione con l’Università degli studi di Sassari, ci saranno due studenti del corso di cinese, supporto fondamentale perché Biao Qiu possa capire, integrarsi e vivere appieno il momento. Il giocatore sarà valutato in vista della prossima stagione, sta seguendo la squadra di coach Meo Sacchetti anche in occasione di questa seconda storica semifinale scudetto e, nello specifico, delle prime due gare della serie in programma al Mediolanum Forum di Milano.

Diario di bordo. Sbarcato a Olbia con volo Meridiana, accolto dal suo interprete e dallo staff, Biao ha fatto rotta verso Sassari: una notte di riposo, formalità e controlli di rito, quindi, indossata la canotta della Dinamo Banco di Sardegna, il primo contatto con la squadra. La maglia dello Zhejiang Chouzhou Bank, autografata da tutti i componenti del team cinese, è dono recapitato direttamente nelle mani del presidente Sardara. Istantanee sassaresi prima di ripartire, stavolta verso Milano, dove oggi è stato presentato alla stampa in una conferenza organizzata dalla Dinamo al Mediolanum Forum. Nel mezzo una giornata scandita dal ritmo di lavoro e vita pre partita: Biao grazie al suo interprete ha parlato con i compagni di squadra, scherzando, socializzando ed entrando subito in sintonia con loro, calandosi nella nuova dimensione biancoblu. La prima cena italiana a base di pasta, la curiosità di sapere e imparare, sul campo e fuori, già facendosi apprezzare dai compagni, diventando parte degli scherzi e dell’ambiente Dinamo. Biao Qiu ha voluto imparare in italiano le parole di saluto pronunciate all’inizio della sua conferenza stampa, sul parquet ha fatto vedere di essere assolutamente all’altezza, fra una tripla e l’altra “scambiata” con capitan Vanuzzo, gli esercizi di stretching, due chiacchiere con Massimo Maffezzoli e il lavoro con il preparatore Matteo Boccolini. Dopo l’incontro con i giornalisti l’attenzione si è concentrata sull’impegno serale: Biao non sarà della partita ma sarà a bordo campo a sostenere la Dinamo Banco di Sardegna e a respirare l’atmosfera unica della semifinale scudetto con Milano.