CHAMPIONS, TROPPI ERRORI IN DIFESA E IL MANCHESTER CITY PASSA AL SAN PAOLO


Si ammirano e se lo sono detti Maurizio Sarri e Pep Guardiola, due modi molto simili di vedere il calcio, un calcio bello, il più bello d’Europa. 4-3-3 per gli azzurri del Napoli, 4-2-3-1 il Manchester.
Una partita bella, veloce, aperta sin dai primi minuti. Il Napoli stavolta non ha timori reverenziali e aggredisce il City, Guardiola urla ma gli azzurri tengono imbrigliati gli avversari. Un pressing continuo che al 21’ produce uno splendido gol di Lorenzo Insigne su assist perfetto di Dries Mertens. Al San Paolo esplode l’entusiasmo. Ma dopo qualche minuto Ghoulam si accascia tenendosi un ginocchio con la mano e Mertens zoppica, l’algerino prova a stare in campo ma dopo cinque minuti chiede il cambio ed entra Christian Maggio al suo posto. Mertens rallenta. Il City me approfitta per attaccare, Aguero si libera pericolosamente in area ma non riesce a turare. E’ Otamendi con un colpo di testa a sfuggire alla difesa soprattutto a pepe Reina e firma il gol del pareggio. Il Napoli sembra disunito.
Nella ripresa gli azzurri ci provano subito con Callejon poi tocca al Manchester attaccare e andare in gol. Gli inglesi vanno in vantaggio. Fermo Reina: due tiri, due gol. Il Napoli riesce a pareggiare su rigore, concesso per un fallo su Albiol, realizzato da Jorginho. Continuano ad attaccare gli azzurri di Sarri, grande occasione per Callejon che si vede parlare un tiro da distanza ravvicinata, ma è il City a segnare di nuovo. Il terzo tiro della partita è anche il terzo gol. Esce Allan e fa posto a Rog.Poi mentre gli azzurri cercano almeno il pareggio arriva a tempo scaduto il quarto gol del ManchesterCity. Le speranze di passare il turno in Champions per il Napoli sono adesso davvero poche.