CONTE VINCE LA FA CUP, ESONERARLO PER PRENDERE SARRI COSTEREBBE UNA FORTUNA AD ABRAMOVICH


Il cielo è Blu sopra Londra. Il Chelsea di Roman Abramovich e Antonio Conte ha conquistato l’ottava FA Cup battendo 1-0 il Manchester United di José Mourinho. Special One dal 2003 ad oggi aveva partecipato a 14 finali vincendone 12. Contro Conte ha perso per la terza volta la Fa Cup. Ed è la quarta sconfitta in assoluto negli scontri diretti con l’allenatore italiano. Il gol della vittoria è di Hazard e salva una stagione. I Blues si consolano così con la vecchia Coppa d’Inghilterra dopo essere arrivati solo quinti in campionato.
Che cosa succederà ora? Conte resterà a Londra o quella disputata sarà l’ultima gara alla guida del Chelsea? Il tecnico italiano l’anno scorso strappò al magnate russo Abramovich un rinnovo di contratto da 11 milioni di euro annui fino al 2019 con una clausola di esonero salatissima per la società del Chelsea. Si dice che Maurizio Sarri è da tempo un pallino di Abramovich, innamorato del bel gioco espresso dal tecnico che ha fatto ammirare il Napoli in Europa e nel mondo per il suo modulo tattico e per la spettacolarità del suo gioco. Forse la vittoria in FA cup di Conte, l’affetto dei tifosi londinesi non farà muovere l’italiano da Londra. Anche perché un eventuale esonero di Conte costerebbe al Chelsea una cifra intorno ai 30 milioni. A questi andrebbe aggiunto l’ingaggio di Sarri, la clausola da pagare a De Laurentiis di 8 milioni di euro per farlo andare via. Insomma, la vittoria di Conte nella FA cup potrebbe agevolare l’accordo tra Sarri e De Laurentiis e rilanciare il progetto Napoli dopo una stagione esaltante ma senza titoli o come direbbe Special One Mourinho “zero tituli”