CULTURA, TURISMO, AEROSPAZIO: ASSE TRA CAMPANIA E CINA
Beni culturali, turismo, aerospazio: sono i tre punti cardine su cui si fonda il percorso di collaborazione che porterà, a settembre, all’accordo di gemellaggio tra Ercolano, Portici e Caserta con alcune citta’ della Cina tra le quali Xi’an, famosa nel mondo per il suo ‘esercito di terracotta’. Le linee guida sono state illustrate in occasione della visita diplomatica dell’ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia, Li Ruiyu in una conferenza stampa a cui hanno preso parte i sindaci di Portici Nicola Marrone, di Ercolano Vincenzo Strazzullo e il presidente dell’Accademia Ercolanese Aniello De Rosa.
L’obiettivo è rafforzare l’interscambio turistico e i rapporti tra le realtà produttive per avviare processi di sviluppo che abbiano ripercussioni positive nei territori. Sul punto l’ambasciatore Li Ruiyu ha detto: “Vediamo l’Italia come il nostro miglior partner in ambito europeo: il vostro premier ha avuto colloqui con la leadership cinese che hanno portato alla pianificazione di linee guida su cultura e cooperazione economica. In ambito culturale oltre 14mila studenti stanno studiando in Italia, mentre sono oltre un milione e 500mila le presenze turistiche cinesi sul vostro territorio. La città di Xi’an ha una grande storia e una economia molto sviluppata e, con questo rapporto di gemellaggio, le città potranno collaborare proficuamente negli ambiti dell’archeologia e dei beni culturali”.
Un’occasione anche dall’aerospazio: il Cira (centro italiano ricerche aerospaziali) con sede a Capua, nel contesto dei programmi di finanziamento della ricerca, ha promosso la collaborazione con enti cinesi attraverso il progetto Grain, Greener Aeronautics International Networking. Il successo dell’iniziativa ha consentito il rifinanziamento del progetto denominato Grain2. Il presidente del Cira, Luigi Carrino ha detto: “Il proposito per il futuro è che entrambi i paesi, grazie anche a questo importante gemellaggio, possano beneficiare di una più intensa e duratura collaborazione, in particolare nel settore aerospaziale e aeronautico così fortemente sviluppato nella città di Xi’an. Le capacità di sperimentazione e ricerca del Cira potranno contribuire alla forza dei centri di ricerca e delle imprese aerospaziali di una nazione come la Cina, già protagonista mondiale del comparto aerospaziale e partner affidabile e prestigioso”. In autunno, nell’ambito dell’intesa di cooperazione internazionale, una delegazione italiana volerà in Cina per la firma del gemellaggio.