IL NAPOLI PAREGGIA COL PARMA E FORSE PERDE L’ULTIMA OCCASIONE PER LA CHAMPIONS

Mertens
Al Tardini di Parma il Napoli schiera una formazione inedita, senza Higuian e Insigne in attacco. L’attacco è inedito: Gabbiadini e Duvan Zapata. Sulla carta è una partita facilissima ma chi è arrivato a Parma pensando fosse una passeggiata se n’è andato anche con una cocente delusione, come la Juve campione d’Italia che ha perso una delle due partite al Tardini. In ogni caso Benitez vuole risparmiare i top player in vista del match di ritorno di Uefa League a Kiev contro il Dnipro. La partita la fa il Parma che schiaccia il Napoli nella sua area. E al nono minuto su distrazione collettiva in area, Palladino mette in rete. Palladino è un ragazzo di Mugnano. C’è tutto il tempo da rimediare, ma il Parma che si è visto sin dall’inizio non fa ben sperare.
Al minuto 27, dopo tanto manovrare sterile, il Napoli riesce a pareggiare con una bella azione personale di Manolo Gabbiadini. L’assist è sempre del solito Marek Hamsik.
Al 33 esimo il Parma torna in vantaggio con un bel gol di Jorquera con un calcio di punizione da 30 metri. Anche questa è una papera di Andujar, la cui prestazione è disastrosa. Tutto da rifare. C’è un secondo tempo intero per vincere la partita. Il Napoli ha un solo risultato utile oggi, non foss’altro per la modestia dell’avversario. Benitez mette dentro Higuian e Callejon per dare una sterzata. Al 19esimo Mirante prende due botte di Higuain sotto porta.
Al 26esimo arriva finalmente il gol del pareggio. È di Dries Martens. Sugli spalti partono gli insulti. Il classico “Noi non siamo napoletani”. Infatti, sono di Parma ma non ci credono. Il Parma finisce sotto assedio ma il portiere di Castellammare, Mirante, para tutto, anche l’impossibile.