LA JUVE VINCE IMMERITATAMENTE CONTRO UN GRANDE NAPOLI

image
È il match più importante della stagione. Il Napoli può puntare su due risultati allo Stadium di Torino. L’importante è non perdere per restare due punti sopra i bianconeri o meglio ancora per staccarli di 5 punti e contare anche su due vittorie negli scontri diretti. Maurizio Sarri vuole che i suoi 11 azzurri facciano il gioco di sempre: squadra aggressiva e corta, molto gioco sulle ali, palloni serviti a Higuain al centro. Il modulo tattico è quello offensivo di sempre con tutti i titolari. La Juventus di Massimiliano Allegri invece senza Chiellini entra in campo più coperta. Restano da giocare alle 13 partite ma chi vince psicologicamente acquisisce un grande vantaggio.
Napoli subito aggressivo. Squadra cortissima e pressing a tutto campo nella bolgia dello Stadium.
La partita è molto tecnica. Le due squadre sono ben messe in campo e nessuna delle due riesce a prendere il sopravvento. Le due difesa sono attentissime. La prima azione da gol chiara è quella che sventa Bonucci che toglie dalla testa di Higuain un pallone che andava solo spinto in rete al minuto 35. Il primo tempo finisce a reti inviolate. Bella partita, molto maschia ma corretta.
Secondo tempo sulla stessa falsa riga. Squadre corte, pressing a tutto campo. Esce Bonucci per un problema al ginocchio. Al suo posto entra Rugani. Sostituito Morata con Zaza. Al minuto 18 del secondo tempo primo tiro in porta della Juve con Dybala, altissimo. È il match in cui le due difese mostrano le loro qualità migliori. Al 35 minuto gran tiro di Hamsik da fuori all’incrocio dei pali. Fuori di poco. Al minuto 43 la Juve va in gol con un autorete di Ghoulam. Una sconfitta ingiusta.