Un Napoli sfortunato pareggia solo alla fine con Mertens con una Roma che fa catenaccio per 90 minuti

È il derby del centrosud. Per la 149esima volta Napoli e Roma di sfidano. Anche quest’anno è lotta per i vertici della classifica. Il Napoli vuole vincere per restare in scia di una Juventus che non perde un colpo. La Roma non può permettersi altri passi falsi pena rimanere troppo dietro chi lotta per lo scudetto. Moduli tattici e qualità degli atleti ci dicono che sarà una bella partita. Almeno si spera. Ancelotti fa riposare Mertens in attacco e mette dentro Milik. Il match non parte perchè non funziona la cabina del Var e manca il collegamento tra il giudice di linea e l’arbitro. Dopo 7 minuti di ritardo, l’arbitro comincia senza il Var. A centrocampo Insigne sfotte De Rossi. Di certo hanno detto qualcosa sull’assenza del Var. La Roma si tiene in difesa e aspetta il Napoli, che fa possesso palla ma non riesce a liberare uomini in posizione buona per rendersi pericolosi. Al minuto 14 El Shaaraway, alla prima distrazione difensiva del Napoli, va in rete. Il Napoli accusa il colpo ma subito si rimette in partita e prova a pareggiare. Al 20 l’arbitro non vede un rigore netto su Milik. Napoli fa girare la palla ma non riesce a trovare uno spiraglio perché la Roma è tutta schierata in difesa. Il Napoli purtroppo perde il suo solito smalto, smarrisce le solite trame offensive e rischia persino il raddoppio da Dzeko che viene fermato da una grande uscita di Ospina e un salvataggio sulla linea di testa di Albiol. 

Napoli rientra in campo molto aggressivo. Pochi secondi dopo il fischio Callejon si vede negare un gol da Olsen. La Roma si chiude a riccio in difesa e diventa difficile riuscire a farla uscire. Non è semplice scardinare la difesa giallorossa, squadra catenacciara per questa serata napoletana. Difendono con ordine i giallorossi e riescono a essere pericolosi in contropiede. La partita ideale per loro. Il Napoli continua a spingere ma non riesce a concretizzare i tanti cross al centro. All’89 minuto è Mertens che riesce a mettere in gol dopo decine di azioni pericolose, parate di Olsen e due gol annullati in fuori gioco. Un pareggio che sta bene alla Roma, non va giù al Napoli.