MILLECULURE, ASTA DEI CAMPIONI: LA SPADA DI OCCHIUZZI,I GUANTONI DI OLIVA, LA MAGLIA DI MARADONA PER FINANZIARE PROGETTI SPORTIVI

Dopo sei mesi di attività l’associazione MILLECULURE, presieduta da Diego Occhiuzzi, olimpionico di sciabola, traccia un primo bilancio e lo fa al “D’Angelo Santa Caterina” di via Aniello Falcone della famiglia Giugliano. Una serata di sport e solidarietà. I campioni del sodalizio, Ciro Ferrara, Franco e Pino Porzio, Massimiliano Rosolino, Pino Maddaloni e Patrizio Oliva, con il loro “promotore” e trascinatore Diego Occhiuzzi, fresco sposo (auguri di cuore!) hanno incontrato imprenditori, esponenti della società civile e della comunicazione, ed hanno annunciato il prossimo evento del 29 luglio quando verrà ufficialmente aperta alla città la palestra nel Centro Polifunzionale di Soccavo alla presenza del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris e del presidente del Coni, Giovanni Malagò. Luca Corsolini, giornalista di Sky e tra i fondatori dell’associazione insieme a Carlo Palmieri e Vincenzo Ferrara, hanno anche reso noto l’allargamento della famiglia di “Milleculure” al settore paralimpico, affidato a Manuela Migliaccio e del quale è entrata a far parte anche la medaglia olimpica di nuoto, Imma Cerasuolo.
“Attraverso il nostro impegno di testimonial e la piccola quotidiana solidarietà di tutti – ha dichiarato Occhiuzzi – possiamo riuscire nell’impresa di dare a chi non ha la possibilità economica di fare sport, l’opportunità di crescere con i valori veri della disciplina sportiva. Nella città che dà lezioni di solidarietà al mondo, ad esempio con la straordinaria idea del caffè pagato, noi vogliamo proporre il concetto di sport pagato”.
Per contribuire alla prima raccolta fondi i campioni hanno anche messo all’asta i loro cimeli, come la sciabola olimpionica di Occhiuzzi, i guantoni vincenti di Oliva, la maglia ufficiale delle Olimpiadi di Pechino di Rosolino, il judogi autografato di Pino Maddaloni o ancora una maglia ufficiale di Paolo Cannavaro offerta dalla Fondazione Cannavaro-Ferrara, la mitica calottina di Franco Porzio, la maglia ufficiale dell’ultimo Scudetto vinto dal “Carpisa- Posillipo” di Pino Porzio o una maglia della nazionale italiana di sciabola maschile che ha vinto l’oro agli ultimi Europei firmata da tutti gli atleti che ieri sera erano presenti all’evento capitanati dal ct Giovanni Sirovich, Aldo Montano, Luigi Samele ed Enrico Berrè. Al termine dell’asta l’avvocato Angelo Pisani ha offerto una maglia ufficiale dell’Argentina indossata da Maradona, molto contesa dai presenti.
In sala numerosi ospiti, che hanno assaggiato le pietanze dell’associazione di produttori biologici cilentani “Bio Logica”, tra cui l’assessore regionale al lavoro Severino Nappi, il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti, Vincenzo Moretta (con il quale si sta studiando un protocollo d’intesa tra i professionisti e l’associazione Milleculure), e il past president Achille Coppola, il presidente dei giovani Industriali di Napoli, Vincenzo Caputo, il direttore commerciale di “Italia Birra Peroni”, Luca De Siero, Bruno e Marco Maiorano di TTLines, Pippo Montella di “Rossopomodoro”, l’ex campione di pallacanestro Massimo Sbaragli, i prossimi responsabili dell’Area di Medicina Sportiva d’Eccellenza che sarà creata nel Centro Polifunzionale di Soccavo, Dino Sangiorgio e Michele Trapani, la cantante Monica Sarnelli e l’attore Patrizio Rispo.