NAPOLI SCIUPONE E SFORTUNATO FERMATO SUL PARI DAL GENOA A MARASSI


Marassi gremito. È di scena il Napoli di Maurizio Sarri, la squadra più bella e più informa del campionato. Il Genoa è coriaceo e cambia modulo a seconda dell’avversario. Sarà di sicuro una bella partita. L’altro spettacolo è sugli spalti. Napoletani e genoani assieme a tifare per le loro squadre, c’è il gemellaggio. Novità in attacco per il Napoli: fuori Insigne, dentro Mertens. Si parte così. È il Napoli che fa il gioco. Al 4 minuto primo squillo del Napoli. Callejon imbeccato dal solito Jorginho batte con un tiro a giro esaltando le doti atletiche di Perin. La partita è bella, il Genoa resiste alla forza d’urto dell’attacco del Napoli.
Il Napoli torna in campo ancora più determinato nel secondo tempo. Sarri chiede pressing alto e maggiore rapidità nel fare girare il pallone. Gli azzurri devono far gol e vincere se vogliono restare aggrappati al treno di testa del campionato. Il Napoli imprime un ritmo incredibile alla partita. E per due volte in cinque minuti batte a rete con Callejon e Higuain.
Il Napoli continua a spingere ma non trova la via della porta. Esce Mertens per Insigne. La partita resta bella ma le occasioni da gol sono poche. Al 40 minuto Insigne e Higuain litigano su chi deve mettere in rete una palla a porta vuota. Al 46 minuto ancora una prodezza di Perin che sventa un altro gol.