PARATA DI STELLE DEL CINEMA E DELLA MUSICA PER L’ISCHIA GLOBAL FILM &MUSIC FESTIVAL

Si rinnova l’appuntamento con Ischia Global Film & Music Festival, l’attesa kermesse internazionale dell’industria del cinema e dell’audiovisivo e soprattutto dei giovani talenti che sin dal 2003, nel cuore dell’estate, coinvolge sull’Isola Verde e nell’intero Golfo di Napoli il gotha del grande schermo e dello showbiz. Quest’anno il festival è dedicato alla memoria di Carlo Vanzina, maestro della commedia e Legend Award, con l’istituzione del “Premio Carlo Vanzina – Prince of Comedy” assegnato a Pio e Amedeo. Il riconoscimento è destinato a giovani artisti distintisi nel corso della stagione che “sappiano raccontare la società, il costume, i vizi e le virtù degli italiani con leggerezza e intelligenza”.

La 16esima edizione del festival è presieduta da Cheryl Boone Isaacs e dal produttore Andrea Leone (che insieme a Raffaella Leone e ai dirigenti di 01 Distribution, presenteranno in anteprima italiana “Sicario: Day of The Soldado” di Stefano Sollima, film d’apertura). La manifestazione, fondata e prodotta da Pascal Vicedomini in associazione con l’Accademia Internazionale Arte Ischia presieduta da Giancarlo Carriero, è promossa con il Mibact-Dg Cinema e la Regione Campania.

Oltre 120 le personalità che stanno partecipando all’evento dell’estate, per i suoi temi al centro dell’interesse dei media globali. Attori, musicisti, ‘fashion icons’ insieme a una squadra di grandi produttori delle cinematografie del mondo discuteranno delle nuove sfide poste dal mercato dell’audiovisivo contemporaneo. L’appuntamento è sempre più atteso tra i players internazionali che insieme ai soci onorari dell’Ischia Academy, Andrea Iervolino e Lady Monika Bacardi, tornano annualmente nel Golfo a cominciare dagli americani Mark e Dorothy Canton, Patrick Wachsberger, Heidi Jo Markel, gli inglesi Jeremy Thomas e Alison Owen, il rumeno Bobby Paunescu, l’israeliano Avi Lerner, il francese Nicolas Chartier. “Un Festival diverso dai soliti circuiti competitivi – sottolinea Marina Cicogna, co-fondatrice della kermesse – Noi non prevediamo gare, ma la celebrazione dei talenti e le riflessioni sull’industria e sui diritti umani”.