PECHINO, 10 EDITORI ITALIANI ALLA FIERA DEL LIBRO. DA ECO A TAMARO E DA SCARPA A SAVIANO

Celebri opere del passato accanto a letteratura contemporanea ed editoria per l’infanzia: a Pechino si è aperta la Fiera Internazionale del Libro e l’Italia non poteva mancare. Anzi, l’export dei diritti italiani in Cina è un mercato in costante crescita, in particolare nel settore dell’editoria per bambini che rappresenta la seconda area di sboccocon il 21% delle vendite totali italiane. A organizzare la presenza tricolore, che vanta 10 editori ospitati nel padiglione italiano, è stata l’Ice-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori. Come ha sottolineato Riccardo Monti, presidente dell’agenzia Ice, “nonostante la significativa crescita del nostro export relativo ai diritti d’autore, il mercato cinese presenta ancora moltissime potenzialità per le aziende italiane del settore”. Tra gli autori italiani che vanno per la maggiore in Cina, non solo i classici ma anche alcuni contemporanei come Umberto Eco, Tiziano Scarpa, Roberto Saviano, Susanna Tamaro. Non mancano le pubblicazioni d’arte, architettura e design, insieme alla letteratura per l’infanzia, dove si trovano sia rappresentanti della prosa d’autore come Bianca Pitzorno e Gianni Rodari che marchi globali come Stilton e le Winx.