RAFAEL BENITEZ TESTIMONIAL DELLE MERAVIGLIE DI NAPOLI

Meglio di una campagna pubblicitaria azzeccata, più efficace di cento spot: l’allenatore spagnolo Rafael Benitez è diventato il miglior testimonial delle meraviglie di Napoli, la città che ormai l’ha adottato, e della Campania tutta. Don Rafè, come lo hanno ribattezzato i tifosi del Napoli, accompagnato dalla moglie Maria de Monserrat e dalle due figlie spesso visita le eccellenze campane. Dall’area archeologica di Pompei, alla Reggia di Caserta, senza dimenticare il Teatro San Carlo dove è stato ben due volte. “Mia moglie è una appassionata d’opera” aveva già raccontato l’allenatore azzurro alla Sovrintendente Rosanna Purchia, che lo aveva guidato alla scoperta del Lirico più antico d’Europa, definito dallo stesso mister “un’autentica gioia per gli occhi in perfetta armonia con altri luoghi di questa bella città che continuo a scoprire”. Da visitatore a guida. E così in occasione della seconda visita al San Carlo, Rafa si è trasformato in guida esperta per la sua famiglia che è venuta a Napoli per fargli visita,raccontando con entusiasmo quanto aveva già visto e appreso. Con loro anche il preparatore dei portieri Xavi Valero e compagna, accompagnati dallo staff del Teatro, tutti incantati dalle prove della Scuola di Ballo e poi ancora dal Foyer, e dall’affascinante lavoro della sartoria. Dopo aver visitato la sala Gallizia il gruppetto è poi salito sul tetto del Teatro da dove il mister ha mostrato alle figlie il panorama mozzafiato di cui è rimasto incantato e che ha condiviso con i suoi cari. Come se non bastasse Benitez ha dimostrato poi di essere anche un abile comunicatore delle bellezze della sua nuova città: è sua abitudine infatti fare un resoconto delle visite culturali sulle orme del ‘gran tour”postandole’ sul suo sito personale dove è possibile ammirare anche le foto della Reggia vanvitelliana, degli scavi e leggere le sue impressioni, sia sui luoghi che sull’accoglienza dei tifosi, ovunque calorosissima.
Sembra insomma lontano il tempo degli allenatori blindati negli alberghi del lungomare o delle star del calcio che pur vivendo in una città per anni non ne conoscevano la vita e le bellezze: e se la passione per l’arte e la cultura napoletana, mostrata da mister Benitez, contribuirà a risvegliare un nuovo orgoglio dei tifosi partenopei, non solo legato alle vittorie calcistiche, la sua vittoria sarà davvero doppia.