UN NAPOLI CAPARBIO ARRIVA AL 90ESIMO PER BATTERE IL LIVERPOOL

Un solo risultato utile per il Napoli: la vittoria. E contro il Liverpool, benché in casa, non è una passeggiata. I Reds sono i vice campioni d’Europa in carica ed hanno una rosa di titolari di primissimo ordine. Carlo Ancelotti fa riposare Mertens, mette dentro Milik per rendere più fisico in attacco. In difesa torna Maksimovic, al centro Fabian Ruiz. Gli azzurri attaccano subito, provano a far male al Liverpool che però difende bene e fa pressing altissimo. Al decimo minuto la prima azione da gol è di Insigne che da fuori sfiora il palo alla destra di Allison Becker.
Nei primi 15 minuti Carlo Ancelotti applaude i suoi calciatori chè hanno interpretato bene la partita. Non è un bellissimo match perché il Napoli non riesce a sfondare le linee nemiche, il Liverpool non riesce ad arrivare nell’area di Ospina. Certo la superiorità in campo è del Napoli, ma col Liverpool non c’è mai da fidarsi. Al 32 minuto è Milik che batte a rete con spalle alla porta, Allison Becker smanaccia via. Secondo tempo sempre col Napoli che prova a sfondare la difesa inglese.
Nel frattempo si scalda Mertens a bordo campo. Al 49 minuto, smarcato al vertice dell’area del Liverpool, Milik batte a rete, Allison Becker non riesce a fermare la palla che viene spazzata fuori da un difensore. Al 57 minuto Milik serve Fabian Ruiz che non riesce a liberare il tiro. Ancora il Napoli in attacco ma il Liverpool resiste. Incredibile la partita di Allan, capace di stare in ogni azione e di sradicare ovunque palloni dai piedi degli avversari. Al 72 minuto palla filtrante di Mertens per Callejon che però è in off side. Napoli in pressione, ma non si riesce a fare gol. Al minuto 82 su cross di Rui, Mertens batte di piatto e prende traversa piena. Porta stregata. Ma al minuto 89 Lorenzo Insigne mette dentro. San Paolo in delirio. Il Napoli è in corsa per la Champions. Vittoria meritata. Forse lo score non è giusto. Il Napoli avrebbe meritato di più.