MOURINHO, DICHIARAZIONE D’AMORE AL CHELSEA “VADO DOVE MI AMANO”

Il Real Madrid ha perso la finale di Champions per un soffio: ha battuto per 2-0 il Borussia che all’ andata in casa aveva battuto la squadra di Mourinho per 4-1. Non é bastato. È stata comunque na partita pazzesca con il Real inchiodato sullo 0-0 fino a pochi minuti dalla fine. “In Spagna mi odiano, in Inghilterra no e c’è una squadra che mi ama”. Parole più chiare non poteva usare Josè Mourinho per sancire di fatto il suo addio al Real Madrid e un imminente ritorno in Premier League. Nel dopo partita contro il Borussia Dortmund, lo Special One ha dato ulteriori indicazioni su quello che sarà il suo futuro. La stampa inglese ha fatto subito sue le dichiarazioni di Mou e dà per scontato ormai il suo ritorno ai Blues. “Josè Mourinho si è detto pronto a riprendere  la sua storia d’amore con il Chelsea”, titola il Times. L’autorevole quotidiano inglese parla però anche dei contatti tra l’agente di Mourinho, Jorge Mendes, e il Paris Saint-Germain. Al Chelsea, però, i giocatori lo riaccoglierebbero a braccia aperte. La dimostrazione sono le parole di Branislav Ivanovic al Daily Mirror: “Siamo tutti impazienti per il suo ritorno. E’ una persona molto rispettata nel  club. Nessuno dei giocatori ha conferme sul fatto che tornerà a Stamford Bridge, però tutti vorremmo che sia così perchè è uno dei migliori allenatori del mondo”. In Premier, tra l’altro, il Chelsea è l’unica squadra che non ha ancora un allenatore per la prossima stagione visto che Benitez andrà sicuramente via. Il Manchester City ha ancora sotto contratto Roberto Mancini e al Manchester United sir Alex Ferguson non ha alcuna intenzione di abdicare. Insomma, il Chelsea appare al momento la  soluzione più probabile e credibile per il ritorno di Mourinho nella sua amata Inghilterra.
La ricostruzione del Chelsea ripartirà da Josè Mourinho e dai 100 milioni di sterline (quasi 120 mln di euro) che il patron Roman Abramovich metterà a disposizione del tecnico portoghese per il mercato. E’ quanto scrive oggi il Daily Mirror, secondo cui lo Special One avrebbe chiesto delle garanzie precise per provare a riportare i Blues al livello delle due squadre di Manchester. Prima di tutto un ingaggio per sè stesso di 12  milioni di sterline (quasi 15 mln di euro) e poi i fondi necessari per effettuare almeno tre-quattro grandi acquisti.