DA PARIGI A CAIAZZO PER SPOSARSI NEL ‘REGNO DELLA PIZZA’

Sono stati l’amore per la pizza di Franco Pepe, Caiazzo e il territorio dell’alto casertano a ispirare i due ragazzi di Parigi che tre anni fa visitarono il borgo per assaggiare la pizza di Franco e se ne innamorarono. Gli sposi, 28 anni Ursula, parigina doc e 29 anni Pio, italiano stabilitosi a Parigi da tempo, hanno quindi scelto Caiazzo per celebrare, domenica scorsa, il loro matrimonio e hanno riservato in esclusiva il palazzo settecentesco di Pepe in Grani per il ricevimento nunziale.
Ursula e Pio hanno pronunciato il fatidico “sì”, nella millenaria chiesa di San Pietro del Franco, la più antica di Caiazzo, circondati dall’affetto di 130 tra parenti e amici, con rito celebrato in parte in lingua francese. E fuori dagli schemi anche la scelta di Pepe in Grani come sede del banchetto di nozze, a stupire e deliziare i raffinati palati degli invitati.
“Per me è un’emozione e un onore che Ursula e Pio abbiano coinvolto me e Caiazzo nell’organizzazione delle loro nozze e spero che tutti gli invitati portino a casa la bellezza inaspettata dei nostri luoghi e la bontà unica dei nostri prodotti”, ha detto Franco Pepe, che ha studiato un menù interamente dedicato al territorio. Aperitivo a base di formaggi, salumi e verdure locali, offerto dai suoi produttori e, a seguire, dieci pizze-simbolo di Franco Pepe che trasmettono, con i loro profumi e sapori autentici, l’essenza delle colline dell’alto casertano e del matese. Solo per citarne alcune: Margherita sbagliata, con pomodoro riccio a crudo de “La Sbeccatrice”; Riccia nero ripiegata, con salsiccia secca di maiale nero casertano; Profumi del Matese, con formaggi e origano matesini; Alletterata, con crema di cipolle di Alife e tonno alletterato. Unica e inevitabile concessione alla Francia sarà il brindisi Finale, a base di Champagne.