TROPPI ERRORI, UN NAPOLI SPRECONE PERDE MALE CON LA ROMA AL SAN PAOLO

Ci avevano quasi creduto quelli del Napoli che una brutta Juventus, messa sotto scacco da una Lazio pimpante nonostante avesse giocato 120 minuti in coppa Italia, potesse pareggiare o addirittura perdere. Invece no, al 93’ con gol di Dybala i bianconeri hanno vinto a dispetto dei tanti falli, anche da rosso perpetrati ai danni dei calciatori della Lazio, delle mille ingiustizie arbitrali e dei troppi errori fatti. Così anche stavolta il Napoli deve vincere per mantenere la testa della classifica di serie A e i suoi quattro punti di vantaggio (ma ha una partita in più). In panchina Marek Hasmik influenzato, giocai polacco Zielinski al suo posto.
Si inizia con un’occasione sprecata da Insigne che tira debole e centrale, la Roma ci prova ma Perotti sbaglia e così al 6’ una bella azione di Mario Rui, assist perfetto a Lorenzinho che insacca e il Napoli è già in vantaggio . Ma passano pochi secondi e con difesa e portiere fermi Ûnder infilza Reina ed è già 1 a 1 .
Ci riprovano ancora Insigne e poi Mertens , due volte, ma il gol non entra. Anche Mario Rui su calcio d’angolo tenta di bucare la rete di Alison. È una specie di assalto alla porta romanista che per ora non sortisce effetti.
Il Napoli attacca con Rui, Zielinski, Insigne ma Alison para tutto. Una partita bellissima quella degli azzurri. Eppure proprio nel momento migliore dei ragazzi di Sarri è la Roma a pareggiare con Dzeko con Reina ancora una volta irrimediabilmente fermo.
Grande giocata di Jorginho al 41’: apre per Rui, palla ad Insigne che tira ma ancora una volta Alison gli si para davanti.
Anche nella ripresa il Napoli continua ad attaccare anche se sembra un po’ tramortito al gol: ancora tutti i tentativi fra errori e parate vengono respinti. La pressione degli azzurri è alta , il Napoli colleziona calci d’angolo,la Roma difende con 10 persone davanti ad Alison ma è pericolosa nelle ripartenza. Poi un numero, uno dei molti, di Lorenzo Insigne che ancora una volta non vede premiati i suoi sforzi. È la Roma invece a segnare con Dzeko portandosi sul 3 a 1 al San Paolo. Una curiosità la partita finisce proprio con il risultato che nei siti di scommesse veniva dato come il più remunerativo.Nella Roma esce Ünder ed entra Gerson, nel Napoli torna in campo Milik dopo l’infortunio, al posto di Jorginho. Insigne fa di nuovo una prodezza ma Alison gli dice no, due volte, persino sul rimpallo. La porta sembra stregata, davvero incredibile. Poi Mertens finisce a terra in area di rigore con fallo di Manolas ma per Massa non c’è fallo. Quante occasioni sprecate da parte degli azzurri, la Roma tre tiri tre gol. Anzi al quarto tiro, con una sciocchezza di Mario Rui, segna Perotti . Un risultato troppo pesante per gli azzurri di Sarri. Persino una punizione dall’area piccola di Mertens, perfetta, viene respinta da Florenzi! In pieno recupero Mertens accorcia le distanze: rende il passivo meno pesante in questa serata sfortunata.