ALESSANDRO DIAMANTI CHIAMA IN CINA ROLANDO BIANCHI. IMPOSSIBILE L’INGAGGIO DI FEDERICO MARCHETTI

Il calciomercato cinese chiude il 28 febbraio. Entro quella data potrebbero essere altri i calciatori italiani pronti ad emigrare alla ‘corte di Lippi’. In primis, Rolando Bianchi, che dopo le difficoltà con Pioli si sta conquistando un ruolo importante in rossoblù con l’arrivo in panchina di Davide Ballardini. Nonostante ciò le sirene di mercato su di lui continuano: secondo la ‘Gazzetta dello Sport’ sulle sue tracce non ci sarebbe il solito Guangzhou Evergrande allenato da Marcello Lippi, ma lo Shanghai Shenhua, ex squadra di Drogba e Anelka. Il club asiatico starebbe pensando di offrire al centravanti bergamasco un contratto triennale, versando nelle casse felsinee 2,5 milioni di euro. Il calciomercato in Cina chiude solo il 28 febbraio, perciò le trattative potrebbero decisamente accelerare nei prossimi giorni.

Smentita, invece, la possibilità del trasferimento del portiere della Lazio Federico Marchetti in Cina. l’Ingaggio del portiere è impossibile perchè viola il regolamento del campionato cinese secondo il quale in Cina non è possibile per i club calcistici tesserare portieri stranieri. Il ruolo, infatti, è riservato ai soli calciatori di nazionalità cinese. Tale regola è nata per salvaguardare questo ruolo in senso nazionale.
Intervistato da Sky Sport l’ex fantasista del Bologna Alessandro Diamanti ha spiegato della scelta di trasferirsi in Cina alla corte del Guangzhou Evergrande: “E’ una bella esperienza di vita in un paese diverso dal nostro, ma che non vedo così distante da me visto che mia moglie è cinese. Vado a prendere un buon contratto, ma quello che mi interessa di più è l’esperienza che farà: mi rimetterò completamente in gioco. In Cina metterò tutto me stesso, la mia rabbia e la voglia di fare bene. Troverò uno staff italiano e penso che il lavoro non cambierà molto rispetto a quello svolto finora. Lascio una città a cui ho voluto bene e che mi ha voluto bene. – conclude Diamanti parlando della Nazionale – Lavorerò tutti i giorni per conquistare una maglia in azzurro, non ho un credito da sfruttare o altro”.