Ma Mingyu, calciatore acquistato per sbaglio: la vera storia del centrocampista del Perugia

Il primo, ed unico, calciatore cinese che ha giocato nel campionato italiano è Ma Mingyu, centrocampista di Chongqing, nato il 4 febbraio 1970. La vera storia di quell’acquisto, si dice che sia questa: era stato segnalato un bravo giocatore cinese, di cognome Ma, Ma Lie Tie, il Perugia Calcio mandò un suo dirigente in Cina per la firma del contratto. Il dirigente, siccome sapeva solo il cognome, Ma (e pensava tra l’altro che fosse il nome), chiese di Ma, gli presentarono Ma Mingyu, che non era il giocatore segnalato, ma uno molto più scarso. E così, il Perugia si prese un bel bidone  
Ma Mingyu ha vestito le maglie di Guangdong Hongyuan, Sichuan Guancheng, e Perugia Calcio. Ha giocato anche con la nazionale di calcio della Cina e ne è stato il capitano ai Mondiali di calcio 2002, autore del primo tiro cinese della storia verso la porta della Selecao  in un epico Brasile-Cina mondiale. Ma chi era veramente Ma Mingyu, il primo calciatore cinese in Italia? Centrocampista alto 174 cm per 76 kg. Padre calciatore che ne ostacolò la carriera, madre cestista che gli fece da allenatore, Ma Mingyu è uno degli ultimi prodotti del vecchio sport cinese. Quando il calcio ha scoperto il professionismo, nel ’94, era già regista dello Sichuan Quanxing e della nazionale. Dai 7 anni in poi non ha mai cambiato maglia, perché un tempo neppure si poteva.