LA CINA IN PILLOLE, LE IENE FANNO CONOSCERE AL GRANDE PUBBLICO LO STILE ORIENTALE

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Quando si parla di Cina, ultimamente, lo si fa per lo più relativamente alla grande espansione economica della quale lo stato asiatico è oramai indiscusso protagonista. Ma come vivono gli abitanti della più grande potenza commerciale del globo? Ce lo spiegano “Le iene”, che hanno mandato in onda il servizio, “La Cina in pillole”, nel quale la Iena Yang ci mostra, per l’appunto, le dinamiche e la routine dei cittadini di Pechino, la celebre capitale dello stato più popoloso al mondo. Quel che balza subito agli occhi sono i problemi e le difficoltà che la convivenza di un così grande quantitativo di persone comporta: dalla sanità al famoso controllo delle nascite – tuttora in vigore – passando per lo smog e l’inquinamento, i poveri pechinesi devono davvero impegnarsi e sgomitare per compiere attività che per noi sono banali se non addirittura scontate: esempio tra tutti, gli incontri appositamente organizzati dai genitori per “far fidanzare” i figli, che altrimenti non avrebbero tempo né modo di conoscere eventuali partner. Mamme e papà cinesi, quindi, portano i loro figliuoli al parco con tanto di curriculum vitae, con la speranza di trovare i potenziali lui e lei per convolare a giuste nozze.

Yang continua passando in rassegna numerosi aspetti della vita a Pechino, dalle abitudini alimentari più bizzarre alla medicina tradizionale cinese, passando per la spinosa questione del grande numero di immigrati, giunti dalle campagne per trovare fortuna in città e costretti spesso a vivere in case comuni e condizioni inumane, nonché addirittura impossibilitati a ricevere un’adeguata copertura sanitaria poiché fuori dal loro paese di residenza. Viene toccato anche il tasto della censura governativa sul web, per la quale sono attivi oltre 30,000 operatori che controllano scrupolosamente ogni singolo movimento degli utenti, bloccando o rendendo loro impossibile l’accesso a determinati siti o contenuti (Facebook e Youtube sono gli esempi più celebri, ma anche i motori di ricerca risultano sotto stretta sorveglianza, con il risultato che non è possibile “cercare” determinati argomenti).

Grande spazio nel servizio delle Iene anche alla cultura e tradizione. Molte peculiarità della vita cinese sono ovviamente completamente opposte a quelle tipiche del mondo occidentale: dal matrimonio al sistema scolastico, passando per funerali e alimentazione. I momenti sicuramente più leggeri e divertenti del servizio sono quelli in cui il povero Yang si immola per la causa provando ad assaggiare una specialità del posto, gli spiedini di ragni fritti, o quello in cui si informa sui vari rimedi “naturali” della medicina tradizionale cinese: per combattere l’increscioso problema dell’impotenza, ad esempio, sono reperibili pillole di corna di cervo o di sperma di pesce.

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