REAL MADRID: “IL NAPOLI PUO’ METTERE IN DIFFICOLTA’ CHIUNQUE”. PAROLA DI CANNAVARO. QUELLA VOLTA CHE IBRAHIMOVIC…

Dalla Cina con furore ma senza mai dimenticare il Napoli e la sua Napoli: Fabio Cannavaro racconta le ultime novità sulla sua vita lavorativa. L’ex difensore della Nazionale, attualmente in forza come tecnico al Tianjin Quanjian, in Cina appunto, in una recente intervista ha parlato della sua esperienza in Oriente, lasciandosi andare però anche a qualche commento sull’attuale situazione calcistica in Italia. “Il Napoli in questo momento può mettere in difficoltà chiunque” dice, riferendosi in particolare alla sfida che vede gli azzurri impegnati contro il Real Madrid. Ed a proposito della Champions League, rispetto alla finale di Cardiff secondo Cannavaro, l’Italia è ben rappresentata proprio dal Napoli, oltre che dalla Juventus: “La Juve ha sicuramente più possibilità. Però il Napoli ha una rosa più competitiva dell’anno scorso. Abbiamo due buone squadre”. Ma il pensiero corre alla sua città non solo per lo sport ma anche e soprattutto, per il legame affettivo che lo lega ad essa, ricordando così un divertente aneddoto riguardante Zlatan Ibrahimovic, a cui fece visitare Napoli in motorino: “Era curioso, ha sempre sentito parlare bene di Napoli e dei napoletani”.
E non è affatto da escludere che un giorno Fabio torni in patria, dopo l’esperienza cinese: “Qui ho la possibilità di poter fare esperienza sul campo. Posso sbagliare e imparare, un giorno potrò farlo in Europa e mi devo far trovare pronto”. Insomma, vuol tornare ma con spirito e preparazione diversa: “Non vorrei commettere l’errore di tornare come successo magari ad altri giovani. Quando tornerò spero di tornare ad essere pronto per il nostro calcio”. A proposito di discorsi economici, Cannavaro risponde anche a chi pensa che abbia scelto di andare in Oriente solo per soldi: “Penso che in qualsiasi lavoro si prenda in considerazione una proposta economica ma la prima volta non sono andato lì soltanto per questo. Il presidente mi ha chiesto subito di vincere e per un allenatore, poter avere la possibilità di aver a disposizione giocatori per vincere è una grande fortuna”.